Il Real Madrid e il Borussia Dortmund sono le prime due squadre a qualificarsi per i quarti di finale di Champions League. All'Old Trafford, dopo l'1-1 dell'andata, gli spagnoli battono 2-1 gli inglesi, mentre a Dortmund il Borussia travolge gli ucraini dello Shakthtar Donetsk con un netto 3-0 (2-2 all'andata).
La partita più attesa era quella di Manchester e le emozioni non sono mancate. Ferguson sorprende tutti lasciando Rooney fuori dall'11 titolare e schierando dal primo minuto Giggs che festeggia la sua millesima gara in carriera. Dall'altra parte Mourinho si affida al grande ex, Cristiano Ronaldo, accolto con affetto dal suo ex pubblico.
Primo tempo equilibrato e non esaltante, anche se al 21' Vidic colpisce il palo e se Welbeck impegna Diego Lopez, in campo al posto dell'infortunato Casillas. Nel finale di tempo si fa male anche Di Maria, in campo Kakà. La ripresa si apre con i botti: al 3' su un'azione del neo-entrato Nani, Welbeck tocca soltanto, ma la palla finisce sui piedi di Sergio Ramos che devia dentro la propria porta. Autogol e Manutd in vantaggio.
Al 12' diventa protagonista l'arbitro turco Cakir, molto discutibile l'espulsione di Nani per un'entrata scomposta su Arbeloa. "Red devils" in 10, Mourinho inserisce Modric per Arbeloa. Higuain sfiora l'1-1, ma il pareggio arriva al 21' proprio con un gran destro del croato, uno splendido palo-rete che batte imparabilmente De Gea. Lo United è alle corde e tre minuti dopo, al termine di uno splendido scambio Kakà-Higuain, proprio Cristiano Ronaldo mette dentro da due passi. E' praticamente il gol della qualificazione, ma Ronaldo non solo non esulta, quasi si scusa con i suoi ex tifosi.
Intanto "Sir Alex" che si gioca la carta Rooney. In 10 e sotto di una rete, i "red devils" ci provano, al 38' Carrick impegna con un gran colpo di testa Diego Lopez, un minuto dopo si ripete su Van Persie. Il Real soffre, ma nel finale colpisce anche un palo con Kakà e De Gea deve salvare su Cristiano Ronaldo. Il risultato non cambia. Finisce 2-1 per gli spagnoli che entrano tra le prime 8 d'Europa, anche grazie a una decisione dell'arbitro che farà discutere molto e che, di fatto, ha condizionato la partita.
Continua la marcia del Borussia Dortmund che ne rifila tre in scioltezza allo Shakhtar di Lucescu, dopo il 2-2 dell'andata. Tutto facile per i tedeschi di Klopp che al 31' passano in vantaggio con un gran colpo di testa di Santana, al 37' raddoppiano con Goetze su assist di Lewandowski, poi, al 14' della ripresa il colpo di grazia. Lo firma Blaszczykowski che sfrutta una papera del portiere ucraino e mette dentro. E' festa al Westfalenstadion.
La partita più attesa era quella di Manchester e le emozioni non sono mancate. Ferguson sorprende tutti lasciando Rooney fuori dall'11 titolare e schierando dal primo minuto Giggs che festeggia la sua millesima gara in carriera. Dall'altra parte Mourinho si affida al grande ex, Cristiano Ronaldo, accolto con affetto dal suo ex pubblico.
Primo tempo equilibrato e non esaltante, anche se al 21' Vidic colpisce il palo e se Welbeck impegna Diego Lopez, in campo al posto dell'infortunato Casillas. Nel finale di tempo si fa male anche Di Maria, in campo Kakà. La ripresa si apre con i botti: al 3' su un'azione del neo-entrato Nani, Welbeck tocca soltanto, ma la palla finisce sui piedi di Sergio Ramos che devia dentro la propria porta. Autogol e Manutd in vantaggio.
Al 12' diventa protagonista l'arbitro turco Cakir, molto discutibile l'espulsione di Nani per un'entrata scomposta su Arbeloa. "Red devils" in 10, Mourinho inserisce Modric per Arbeloa. Higuain sfiora l'1-1, ma il pareggio arriva al 21' proprio con un gran destro del croato, uno splendido palo-rete che batte imparabilmente De Gea. Lo United è alle corde e tre minuti dopo, al termine di uno splendido scambio Kakà-Higuain, proprio Cristiano Ronaldo mette dentro da due passi. E' praticamente il gol della qualificazione, ma Ronaldo non solo non esulta, quasi si scusa con i suoi ex tifosi.
Intanto "Sir Alex" che si gioca la carta Rooney. In 10 e sotto di una rete, i "red devils" ci provano, al 38' Carrick impegna con un gran colpo di testa Diego Lopez, un minuto dopo si ripete su Van Persie. Il Real soffre, ma nel finale colpisce anche un palo con Kakà e De Gea deve salvare su Cristiano Ronaldo. Il risultato non cambia. Finisce 2-1 per gli spagnoli che entrano tra le prime 8 d'Europa, anche grazie a una decisione dell'arbitro che farà discutere molto e che, di fatto, ha condizionato la partita.
Continua la marcia del Borussia Dortmund che ne rifila tre in scioltezza allo Shakhtar di Lucescu, dopo il 2-2 dell'andata. Tutto facile per i tedeschi di Klopp che al 31' passano in vantaggio con un gran colpo di testa di Santana, al 37' raddoppiano con Goetze su assist di Lewandowski, poi, al 14' della ripresa il colpo di grazia. Lo firma Blaszczykowski che sfrutta una papera del portiere ucraino e mette dentro. E' festa al Westfalenstadion.